In pochi giorni oltre 20 mila adesioni alla richiesta di deroga alla riforma Fornero per dare il là a prepensionamenti o riconversioni verso altre funzioni su base volontaria. La scrittrice siciliana si sofferma sulla condizione di lavoro usurante di chi insegna: “dopo tanti anni prevalgono stanchezza o altre motivazioni e la scuola diventa un calvario, che si riflette su alunni e famiglie”.